Giro della Svizzera: la tappa di Schwarzenbach a Michael Matthews, Peter Sagan affianca Dumoulin nella generale
L’australiano Michael Matthews ha tolto a Peter Sagan la soddisfazione di replicare il successo di ieri al Giro della Svizzera. Sul traguardo di Schwarzenbach, terza tappa in linea dopo il cronoprologo, Matthews ha finalizzato il gran lavoro svolto dall’Orica-GreenEdge per bloccare evasioni e, soprattutto, per mettere fuori gioco velocisti come Cavendish e Kristoff prima della volata. Con l’abbuono del secondo posto Peter Sagan (Tinkoff-Saxo) affianca ma non supera in classifica l’olandese Tom Dumoulin (Giant-Alpecin). Il belga Greg Van Avermaet (BMC) è terzo sul podio di tappa.
Proprio la possibilità di prendere abbuoni validi per la classifica ha tagliato le ali alle fughe di giornata. Ci hanno provato Thomas de Gendt (Lotto Soudal), Davide Malacarne (Astana), Alex Howes (Cannondale-Garmin), Stijn Devolder (Trek Factory Racing) e Frederik Backjaert (Wanty Groupe Gobert) guadagnando fino a 2’50” sulla salita di 2^ categoria a Wildhaus , ma in discesa il vantaggio è sceso rapidamente sotto la spinta dell’Orica GreenEdge.
L’andatura velocissima ha stroncato la resistenza di Cavendish e Kristoff e in vista del traguardo l’unico pericolo per Matthews restava Sagan in grande condizione. Un allungo di Lutsenko ha provocato la reazione di Marco Marcato (Wanty-Groupe Gobert), subito seguito da Sergio Henao (Sky) e Jan Bakelants (AG2R). Il terzetto ce l’ha messa tutta per evitare il ricongiungimento, ma ha dovuto arrendersi a 2 km dall’arrivo. Matthews si è subito incollato alla ruota dello sloveno per poi saltarlo nettamente sulla linea.
In questa tappa il migliore degli italiani è stato Matteo Trentin, mentre Domenico Pozzovivo è il primo italiano in classifica generale 14°.